Non tutte le disparità di trattamento sono discriminazioni. Sul posto di lavoro a volte si verificano differenze di trattamento dovute a motivazioni oggettive. Esempi di criteri oggettivi sono le qualifiche, l’esperienza professionale o le prestazioni. Le decisioni basate su tali criteri non sono discriminazioni.

Questi indizi possono indicare una discriminazione:

• I collaboratori più anziani o più giovani vengono sistematicamente svantaggiati nell’ambito dei corsi di perfezionamento.
• Sul posto di lavoro non si possono indossare simboli religiosi, come una collana con una croce.
• I collaboratori della comunità LGBTQ+ sono esclusi dalle attività sociali.
• A causa di una caratteristica personale alcune persone sono spesso costrette a subire commenti offensivi o ingiuriosi.
• A causa di caratteristiche personali alcune persone vengono escluse da progetti, decisioni o mansioni importanti.

Le nostre raccomandazioni per gli episodi di violazione dell’integrità personale valgono anche per le discriminazioni. Qui trovate la procedura da seguire: cosa posso fare se la mia integrità personale è stata violata?